martedì 20 aprile 2010

La paura


La Paura è un nobilissimo sentimento che l'uomo prova quando percepisce pericolo per se o per un suo simile. Davanti alla televisione tra un pop corn di traverso e l'altro assistiamo ipnotizzati davanti allo svolgersi di una scena dell'orrore e al primo schizzo di sangue muoviamo di scatto la testa per evitare il getto "cinematografico" ecco... come è possibile avere paura di una cosa che non esiste nella realtà?
Questa domanda, molto probabilmente la deve avere fatta a se stesso il più furbacchione degli esoteristi, Victor Manuel Gomez Rodriguez (alias Samael Aun Weor).
La dottrina gnostica samaeliana nella sua complessa impalcatura si regge su questo nobilissimo sentimento che titola questo post, tutto nella dottrina del "maestro" colombiano è incollato dalla paura, ma questo non appare subito, quando ci si appassiona ad essa, essa viene con calma. Piano piano si formano dubbi sulla dottrina ma questi vengono subito messi a tacere dal missionario di riferimento, poiché ogni dubbio insinua l'inconsistenza della dottrina stessa, ma senza il dubbio rimane comunque la paura, instillata sotto pelle, conferenza dopo conferenza, sermone dopo sermone. Principalmente la paura più forte è quella di cadere sessualmente, di arrivare all'orgasmo, considerato il portatore di ogni disgrazia karmica, malattia o sciagura che sia. La paura ad una attenta lettura dei testi del Gomez è continuamente stimolata, parlando delle gravi conseguenze per chi tradisce i sacri misteri, per chi tradisce la loggia "bianca", per chi fornica etc... essendo una dottrina costruita da numerosi divieti, la vita dell'ignaro adepto diventerà nel giro di pochi anni un campo minato, una sorta di incubo in cui si ha paura perfino di dormire, per non abbandonarsi agli "abominevoli" spasmi sessuali. Ma il film continua, la finzione vera continua a proiettarsi nell'inconscio del malcapitato, una sequenza infinita di avvertimenti e promesse di sofferenze ultraterrene, inferni, gironi danteschi, migliaia di anni per patire il contrappasso dantesco, angosce e neo sindromi persecutorie iniziano a palesarsi non appena si scoperchia l'inconscio, altro che film e pop corn, è tutto vero, l'inferno inizia a prospettarsi nella vita dell'adepto in buona fede, credendo disperatamente che tutto quello che dice il missionario sia oro colato. La paura alternata a certezze (quelle che spaccia il conferenziere/sacerdote/missionario) innescano reazioni interiori di grande complessità, i quali sfociano in piagnistei isterici, mostruosi sensi di colpa, palesi frustrazioni i quali diventano patologici ma... incredibilmente avvertiti dall'adepto come segno di buon lavoro psicologico, poiché essi rivelerebbero l'esistenza del temutissimo EGO. La definizione che danno i furbacchioni del temutissimo Ego è quantomeno pittoresco e inquietante.
L'ego secondo loro sarebbe: una energia immortale, composta da migliaia (circa 10.000) aggregati psicologici che a turno si impossessano del corpo dell'uomo promuovendo azioni o pensieri, caratterizzando tutti i difetti.
In pratica qualsiasi cosa noi si faccia è frutto del temutissimo ego... una genialata, un mirabilissimo esempio su come rovinare la vita alle persone, per farvi un esempio pratico di quanto penetra questa dottrina della paura nel cuore della gente, riporto un aneddoto personale.
ero uscito da pochissimo dalla gabbia di matti, e parlando con un mio carissimo amico, il quale sta ancora dentro, cercai di spiegarli il "film" della gnosi, cercando di metterlo in guardia da tutte questi giochi mentali (che piano piano riporterò tutti), ma lui alla fine della conversazione, condividendo pure certe cose, mi disse con occhi sgranati dalla paura: Ma a me chi me la salva l'anima?
A questa domanda, capii che era inutile continuare, avevo di fronte un automa manipolato, un uomo completamente terrorizzato da raffinati trucchi scenici, una colossale proiezione di un film dell'orrore, nelle sale più intime della sua anima.
Il Gomez pensando a tutto, anche a quelli che non si sarebbero bevuti tutta la "sbobba" quindi fatti intimorire dalle deliranti teorie della "psicologia rivoluzionaria", nel suo libro Il matrimonio perfetto, scritto negli anni 40 e riscritto più volte, parla appunto degli Intimoritori, i quali sarebbero a suo dire degli pseudo-occultisti i quali commettono genocidi inqualificabili... poiché secondo il "geniale" Gomez è realmente un vero genocidio mettere paura contro il Kundalini... rincarado la dose asserendo che, chi non risveglia il Kundalini resta senz'anima, perde la propria anima. La butta sul tragico, tirando in ballo il Kundalini, non la sua persona, non i suoi oscuri piani di plagio, ma il Kundalini. L'adepto sincero inconsapevole del meccanismo in cui si è infilato, se ne guarda bene prima di andare contro il Kundalini... peccato che l'adepto sincero e volenteroso, non abbia la più pallida idea di cosa gli stanno facendo nella psiche.
Se un uomo può spaventarti con una cosa che non hai mai visto, avrà la tua vita nelle sue mani.
Questo assioma i divulgatori gnostici lo sanno perfettamente, lo attuano senza ritegno e conquistano proseliti attraverso la paura e la promessa di salvezza.

Psicologia rivoluzionaria o cervello lavato?


La gnosis del sig. Gomez (alias Samael Aun Weor) è un'insieme di dottrine del sapere umano, che alcuni erroneamente definiscono "sincretica". il sincretismo per definizione dello Zingarelli è: Fusione di elementi mitologici, culturali e dottrinari di varie religioni. 2 Conciliazione arbitraria di dottrine filosofiche tra loro inconciliabili.
Volere a tutti costi far coincidere la cultura maya con quella ebraica o Tibetana non è soltanto frutto di una mente confusa ma sintomo di profonda ignoranza in materia filosofica e mitologica. Quello che molti aderenti alle psicosette gnostiche non sanno è che tali congetture sono state create ad oc per convalidare certe dottrine "psicologiche" con le quali attuano un vero e proprio lavaggio del cervello ai propri adepti. Quando per esempio si parla dell'Ego dell'uomo, gli gnostici samaeliani vogliono significare l'insieme disorganizzato di aggregati psicologici che determinano la psicologia soggettiva di ognuno, per dirla in breve la personalità che si viene a creare dall'infanzia; ma essi fanno risalire l'ego agli albori dell'umanità il quale si sarebbe creato attraverso la fornicazione, intendendo l'eiaculazione del seme. In pratica l'atto sessuale è la causa del male dell'uomo, l'atto completo che servirebbe per la procreazione dell'uomo sarebbe secondo il Gomez e i suoi seguaci l'atto più orrendo che un essere può fare verso se stesso e la propria anima... Detto questo, l'ego, è il principale nemico dello gnostico samaeliano e si può sconfiggere, secondo loro, con la psicologia rivoluzionaria, attraverso la pratica alchemica della Magia Sessuale (spiegata gia nel post "la gnosis samaeliana"). La Psicologia è una branca molto importante del sapere umano che studia le profondità dell'animo, toccando quelle corde intime e complesse tanto importanti per condurre una vita dignitosa e serena. Molte sette gnostiche si cimentano in elaborate conferenze pubbliche spiegando questa faccenda, ma senza mai toccare esplicitamente il discorso sessuale, ma approfondendolo nel corso dei seminari settimanali tenuti solitamente a casa del conferenziere, avendo preventivamente valutato il livello di convinzione del neofita nei confronti della dottrina stessa. E così inizia il giro dell'avvoltoio sopra la possibile preda, passano settimane, mesi, intanto la mente del curioso si tramuta in una spugna assetata di "conoscenza" dimenticando qualsiasi appiglio alla logica e al buon senso. In questa circostanza psicologica inizia la decostruzione della psiche del neofita il quale si abbandona alle percezioni del conferenziere, al quale delega parte man mano le proprie decisioni, poiché il conferenziere sa bene che in quel frangente rappresenta archetipalmente la figura genitoriale più forte e come uno psicologo ha accesso ai sogni, decifrando a suo piacimento i messaggi da essi contenuti. Quando un'altro essere umano ha accesso ai sogni del suo prossimo e quest'altro gli delega il potere interpretativo, gli sta dando il potere supremo di giudizio e decisione sulla propria vita. Ma tutto ciò a fin di "bene" poiché il conferenziere si prodiga per dare il "buon consiglio", magari per modificare il lavoro, o orientare il malcapitato verso una nuova/o compagna/o, dal momento che può consigliare di fare l'impossibile, il neofita esegue senza commentare, prenderà posto nell'anima del neofita come colui il quale giudica e indica il da farsi.
La psicologia gnostica è utilizzata dai rappresentanti del movimento per avere il controllo dei suoi adepti, sbandierata in alcuni casi come psico-analisi e taumaturgia, paroloni per stupire i "fortunati" seguaci. Coloro i quali hanno subito il lavaggio del cervello, non si rendono conto di averne subito le conseguenze, infatti iniziano a replicare i gesti e ripetere le stupidaggini, del conferenziere, il quale inizia ad accumulare consensi tra gli adepti, favori di ogni genere, e quando l'adepto è cotto a puntino, quindi completamente rincitrullito dalle favole samaeliane, sul sesso, sullo spirito, sugli dei etc... gli porta nella seconda fase del lavaggio cerebrale, appunto la "seconda camera" attraverso la quale vi è un secondo giro di vite sulla volontà del discepolo, costringendolo di fatto a subire ore ed ore di rituali coercizzanti, (sto preparando diversi post con l'analisi di ogni singolo rituale). e quando ci si avvicina al punto di non ritorno, l'adepto approda alla terza camera, dove si raggiunge l'apoteosi della "psichiatria rivoluzionaria" con il rituale del Pratimocha al quale dedicherò interamente un post.
Bhè che si pretende? Cosa poteva venire fuori da una mente che asseriva di essere un Cosmocreatore, messia della nostra era, antico sacerdote egiziano, Giulio Cesare, Tommaso da kempis, Mesmer ed infine il dio Marte in persona?
Samael il serpente tentatore dell'antico testamento questa volta l'ha sparata proprio grossa, talmente grossa che molte persone ci cascano e accettano di farsi plagiare con teorie psicologiche pericolose e ridicole...

domenica 18 aprile 2010

seconda camera


la seconda camera degli studi gnostici.
intotolo questo post con il nome che tutti i discepoli di Samael conoscono come Lumisial o Tempio gnostico.
La seconda camera è la congregazione segreta costituita da tutti quei discepoli che si distinguono tra gli altri per generosi aiuti alla congregazione stessa e (a detta del sacerdote) per "meriti" intimi, in pratica formata da chi accetta nel bene e nel male le teorie trasmutative, e lo status di divinità del fondatore della dottrina gnostica, Samael, chiamato anche cristo rosso dell'era d'acquario, messia della nostra era. la seconda camera è una stanza segreta nella casa del missionario (sacerdote) in questo contesto si radunano i discepoli vestiti di tuniche azzurre e sandali neri per assistere ai rituali gnostici dal primo al settimo grado, rituali di matrimonio, funerali, battesimi, matrimoni e messa gnostica in favore del fondatore, tali rituali sono l'esatta copia di quelli croweliani la cui utilità è da rintracciare nel condizionare la volontà dei discepoli ai voleri dei leader della organizzazione, una sorta di lavaggio del cervello con riprogrammazione neuro-linguistica con la quale si apprendono aspetti segreti della dottrina gnostica, quindi tutte quelle asserzioni che sarebbero oltremodo biasimate dalla gente normale, come per esempio la pratica di una sessualità "casta" chiamata alchimia la quale consiste nella ritenzione spasmodica dello sperma, non provocando mai e in nessun caso l'eiaculazione del seme, e condannando l'orgasmo come atto offensivo per la propria anima. Ovviamente il discepolo entrando nella seconda camera per la prima volta attraverso un lungo rituale di iniziazione giura sulla propria vita di non eiaculare mai più il seme e di non tradire i segreti della seconda camera. Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, recita l'adagio, e molti dei discepoli prendendo per verità assoluta tale assunto si infliggono pene morali indicibili, piangendo e singhiozzando confessano al sacerdote di essere "caduti" tale giorno o rimanendo svegli la notte per non dormire e sognare pornografici scenari affinché stimolando la psiche carica di fumi ormonali faccia fuoriuscire il seme dal corpo con peristalsi involontarie notturne, questo vale sia per l'uomo che per la donna.
La condizione del discepolo sano è molto travagliata, poiché la ritenzione prolungata del seme oltre ad essere dannosa all'organismo è inutile ai fini di spiritualizzazione dell'uomo. Ma tratterò questo argomento con molto piacere in maniera approfondita in futuro.
La seconda camera quindi risulta essere il cuore della congregazione, l'insieme dei discepoli più forti, più galvanizzati rispetto alla dottrina, infatti non di rado si ascoltano discorsi del tipo: mentre prendevo l'unzione dal sacerdote ho sentito il logos che mi parlava, ho sentito un amore infinito che permeava la mia anima etc... frasi da Santa Maria Goretti, produzioni allucinatorie da esaltazione mistica, pietoso esempio di degrado psicologico collettivo. In somma questo è la tanta agognata Seconda camera, il sancta sanctorum del centro gnostico all'insaputa degli ospiti settimanali che ignari ascoltano le belle parole del conferenziere (sacerdote), il quale imbonisce con discorsi poco verificabili, ma danno risposte a quelle domande che sempre l'uomo si è fatto in segreto, è indubbio che le conferenze di questi sedicenti discepoli di Samael Aun Weor producono anelito mistico e voglia di conoscenza, ma altresì fuori da ogni dubbio che tali affermazioni possano essere prese come verità assoluta senza una base comune e confrontabile, come per esempio la creazione dei corpi sottili attraverso l'alchimia sessuale, o addirittura l'interiorizzazione del proprio Logos a patto che esista e non sia solamente la mania megalomane del praticante gnostico che nella seconda camera ha modo di "contattare" attraverso l'intercessione del sacerdote mediante la "transubstanziazione" del pane e del vino. La seconda (come viene chiamata dalla congregazione) è il luogo dove il sacerdote fa leva sul senso di colpa di ognuno per aver perso il seme, forzando la volontà attraverso sermoni, mantra, e preghiere, forzando il libero arbitrio di ciascuno degli adepti rendendoli innocue pecorelle nei confronti del "buon pastore".
Su molti aspetti psicologici prodotti dalla frequentazione della seconda camera parlerò nei post successivi.

La reincanazione


Grande tema gnostico è la reincarnazione, il sig. Gomez alias Samael Aun Weor, parlando di se in svariati contesti ricorda niente di meno che la sue vite precendenti, per esempio Giulio Cesare, si proprio il grande condottiero Giulio Cesare il primo imperatore, il grande generale che vinse tutte le guerre oppure Tommaso da Kempis il gesuita che scrisse "imitazione di Cristo" bastano questi due per inquadrare il personaggio. Un calzolaio non poteva andare bene? e chi l'avrebbe seguito? infatti pensò di rivelare ad alcuni suoi discepoli la sua vita nell'antico Egitto nel quale fu il sacerdote del Faraone Kefren, che guardacaso si reincarnò come suo prediletto discepolo. Numerose "coincidenze" riguardano le vite precedenti di questo grande "innovatore della cultura solare mondiale", come per esempio l'incontro con Marco Antonio, generale di Giulio Cesare, i quale è tuttora "incarnato" nelle spoglie mortali del presidente di un'associazione gnostica, che tra l'altro rivendica di essere il vero discepolo di Samael portando avanti una campagna diffusiva in gran parte dell'Europa e dell'America latina. Ma cosa di grande rilevanza comica è che non soltanto sostiene di essere stato l'amico di Giulio Cesare, quindi Marco Antonio e di aver sposato in questa vita la reincarnata Cleopatra, ma di essere stato anche l'Imperatore Traiano. Sembra una barzelletta ma non è così infatti quest'ultimo non si è limitato a dirlo ai suoi discepoli in gran segreto ma ci ha scritto pure un libro da titolo "Samael Aun Weor l'uomo assoluto", nel quale riporta diversi aneddoti sulla vita del Gomez, chiaramente inverificabili e a dir poco bislacchi, come per esempio la capacità del Gomez di cambiare sembianze in somaro per la felicità dei figlioletti o tramutarsi in nano per sfuggire alla polizia o addirittura togliersi le rughe per apparire più gradevole in fotografia. Ma chi ci crede a queste cose? rispondere è facile su internet vi sono innumerevoli associazioni in tutto il mondo che si rifanno alla dottrina di Samel Aun Weor e nella maggiorparte dei casi molti degli aderenti fanno parte di quella fascia medioborghese scolarizzata, come è possibile credere con tanta facilità ad un tizio che ti dice di essere stato questo o quell'altro uomo importante del passato? ora senza indagare i profondi meandri dell'animo umano la risposta è più semplice se si comprende in questo frangente la necessità di Conoscenza di qualunque uomo, ma a quanto riportano le cronache dell'uomo, ad esson non gli importa dell'oggettività del'affermazione ma gli importa della convenienza che essa suscita nel sentirla, quindi si fa esso stesso promotore di tale "verità", come può essere intuibile questo non riguarda solo la gnosi samaeliana.
Non si discute sulla possibilità che l'anima abbia di reincarnarsi, ma sulla possibilità che alcune persone cadano nella trappola della convinzione a priori e della rassegnazione intellettuale nel comprendere la verità attraverso la propria esperienza di vita, sicuramente procedendo in quel senso ci sarebbero meno GIuli Cesari e più persone capaci di estrapolare dall'esperienza di vita il massimo insegnamento.
Ritornando alle varie incarnazioni del sig. Gomez chiamato pure Dott. Samael, essendo stato Giulio Cesare, in questa vita ha rincontrato suo figlio adottivo Bruto, il quale gli fece da segretario particolare, a detta del U......qui provò a pugnalarlo come fece duemila anni fa, questa volta senza riuscirci forse perché avrebbe dovuto regalare al mondo intero le gocce di saggezza universale attraverso la sua dottrina.

La gnosi samaeliana


Avendo molto tempo a disposizione scrivo in questo blog affinché chiunque possa sapere cosa è lo gnosticismo universale, chi è il suo fondatore, chi sono i suoi discepoli e chi asserisce di essere il vero discepolo o detentore della vera interpretazione dell'insegnamento. Mi adopererò anche per far sapere in che modo è articolata la dottrina gnostica approfondendo tutti i settori della stessa, argomentando tutte le definizioni sul sapere universale, confrontando, valutando affinché chiunque in piena libertà di espressione e coscienza possa trarre le proprie conclusioni.
Non mi baserò sul sentito dire, o sulle chiacchiere e dicerie, ma su documenti originali, pubblicazioni e dichiarazioni pubbliche che alcune associazioni gnostiche producono.

Gnosi vuole dire conoscenza, e la conoscenza deve essere provabile, sperimentabile e trasmissibile non per assiomi sibillini ma per prove verificabili e ripetibili.

Qualcuno mi vuole spiegare come è possibile che alcuni si svegliano la mattina affermando che dio gli ha conferito poteri immensi e messaggi da comunicare in tutto il mondo e guarda caso sono sempre messia, alter cristus o divinita essi stessi?

Questo è il Caso di un certo Victor Manuel Gomez (alias Samael Aun Weor) un curandero colombiano che dopo aver studiato su libri massonici, rosacroce, martinisti, gnostici e croweliani ha "rinnovato" tali dottrine modificandone contenuti, concetti e rituali che assieme a compiacenti discepoli ripropose una dottrina complessa, allo stesso tempo estesa per temi e completamente inverificabile dal punto di vista pratico e filosofico.
Partendo dal principio prendo ad esempio uno slogan utilizzato da molte scuole gnostiche il quale recita con varie declinazioni così: Samael Aun Weor, la definisce come una naturale funzione della coscienza, latente ed innata in ogni uomo e donna, una filosofia perennis et universalis, in grado di far rifiorire nelle persone l’Intelligenza.
il problema che approfondendo i suoi testi, tale conoscenza "perennis et universalis" te la dice lui e non esistono metodi oggettivi per arrivare a tale conoscenza, spiegando sovente che gli è stata conferita dal suo Logos (il dio interno), per questo non verificabile da nessun tipo di scienza o branca del sapere umano. Il problema sta nella fede di chi ascolta i vari divulgatori, che si impegnano non poco a far passare nozioni delicatissime come per esempio, civiltà solari residenti nel "pianeta sole" oppure popolazioni di uomini perfetti nel pianeta Marte o addirittura uomini divini nel pianeta Venere, sostenendo che tali civiltà sono progredite e che nello stesso tempo temono l'uomo quale portatore di un pericoloso agente patogeno, il tanto temuto EGO.
Infatti il tema più praticato nelle varie conferenze pubbliche dei vari divulgatori è l'Ego:
Entità plurale (composta da innumerevoli aggregati psichici), energetica ed incosciente, che l’uomo creò disperdendo il seme sessuale, allontanandosi dalla Coscienza Cosmica.
L’Ego mantiene imbottigliata la Coscienza-anima dell’Uomo, mantenendola prigioniera nella materia e soggetta alla Legge del karma..
Samael Aun Weor, definisce l’Ego come una granulazione fohatica negativamente polarizzata, che ogni uomo e donna, deve necessariamente dissolvere alchemicamente...
In pratica il demonio, il satana della cultura ebraico-cristiana, che guardacaso nella cultura ebraico-cristiana è lo stesso Samael (riprenderò in futuro tale argomento). Da non crederci, quasi da riderci sopra, ma su questo "giochetto" si basa tutto il paradigma gnostico facendo grande minestrone di dottrine induiste, ebraiche, buddiste, azteche maya etc... che secondo sempre il Sig. Gomez l'Ego si distruggerebbe attraverso la pratica dell'alchimia che è una particolare pratica sessuale tra uomo e donna che non ammette ne l'orgasmo ne l'eiaculazione del seme, il quale non deve essere per nessuna ragione evacuato, mai e poi mai per il resto della vita del discepolo. Detto così è nudo e crudo e mai nessuno lo praticherebbe eccetto quelle persone che si fanno convincere da chiacchiere imbonite da chi sa parlare eloquentemente decantando l'alchimia nei termini che seguono: Quella scienza naturale ed innata, che per mezzo di un’ umidità ignea, consente di trasmutare i metalli volgari, in metalli nobili.
L’Alchimia, (dal greco chemeia = mescolanza), è alla base di ogni grande conoscenza archetipale, filosofica, scientifica, artistica e religiosa.
Tale innata vocazione trasmutativa riguarda il Cosmo, la Natura e L’uomo.
Questa "innata" vocazione trasmutativa dovrebbe essere secondo il sig. Gomez e i suoi seguaci il metodo per non incorrere a malattie provocate dal Karma e rigenerare i corpi sottili, così facendo si potrà un giorno purificare tutti i sette corpi ed in fine incarnare il proprio Logos; alla faccia del andate e moltiplicatevi di memoria biblica.
Tale definizione come si vede è molto ambigua e nasconde subdole volontà da parte del predicatore, mettendola come condizione fondamentale per arrivare alla conoscenza, la conoscenza di quello che pare a loro, si intende.
Ma perché non dicono subito cos'è l'alchimia che intende la gnosi? se è innata dovrebbe essere accettata da tutti quelli che sentono la spiegazione di tale pratica, ma questo non accade perché, come direbbe un bravo divulgatore, c'è di mezzo l'ego che mettendo lo zampino, da bravo Satana non ci vuole fare arrivare alla conoscenza. Lo gnostico ha la risposta pronta su tutte le domande che mettono in crisi la dottrina perché sono abituati a darle a loro stessi per continuare a convivere con intime e profondissime contraddizioni, sessuali e filosofiche.